Se avessi voluto aspettare che tutti fossero diventati intelligenti, sarebbe passato troppo tempo… Poi ho capito anche che questo momento non sarebbe arrivato mai, che gli uomini non cambieranno mai e che nessuno riuscirà a trasformarli e che tentar di migliorarli sarebbe fatica sprecata!
Informazioni libro
Titolo: Delitto e castigo
Autore: Fedor Dostoevskij
Anno pubblicazione: 1866
Pagine: 608
Genere: Classico, Romanzo
Trama
Delitto e castigo è il primo dei grandi romanzi che resero celebre Dostoevskij e forse il più popolare. Lo svolgimento dei fatti è incentrato quasi tutto a Pietroburgo, nel corso di un’afosa estate. La vicenda ruota intorno a un giovane studente, Raskol’nikov, che per ragioni economiche è costretto ad abbandonare l’università. Animato da un forte risentimento, ma anche da considerazioni politiche di palingenesi sociale, il giovane progetta e realizza di uccidere una vecchia usuraia. Rubarle i soldi, nella sua idea, dovrebbe renderlo in grado di fare del bene agli altri. Tra questi anche la sorella dello studente, costretta ad accettare un odioso matrimonio allo scopo di aiutare il fratello, e assicurare una vecchiaia dignitosa alla loro madre. Dopo essersi ammalato di “febbre cerebrale” ed essere stato costretto a letto per giorni, Raskol’nikov viene sopraffatto da una cupa angoscia, frutto di rimorsi, pentimenti, tormenti intellettuali e soprattutto dalla tremenda condizione di solitudine in cui l’aveva gettato il segreto del delitto. Dopo una serie di colpi di scena, tra cui la falsa confessione del delitto da parte di un operaio, Raskol’nikov verrà condannato alla deportazione in Siberia. Sarà Son’ja, una giovane ragazza che si prostituiva per sfamare i fratellini, a smussarne la durezza ideologica e infine a redimerlo.
Autore
Fedor Dostoevskij nacque a Mosca nel 1821. Da ragazzo, alla notizia della morte del padre, subì il primo attacco di epilessia, malattia che lo tormentò per tutta la vita. Nel 1849 lo scrittore, a causa delle sue convinzioni socialiste, venne condannato a morte. La pena fu poi commutata in quattro anni di lavori forzati in Siberia e nell’esilio fino al 1859. Morì a San Pietroburgo nel 1881. È forse il più grande narratore russo e uno dei classici di tutti i tempi. I suoi libri sono: I demoni, L’idiota, Le notti bianche, I fratelli Karamazov.
Commento
Lessi questo libro la scorsa estate, sotto il consiglio del mio professore di italiano, e dovrei proprio ringraziarlo per avermi consigliato un classico così bello e speciale.
All’inizio pensavo che fosse come i soliti libri classici, lunghi e noiosi. Eppure mi sono ricreduta.. Certo leggere “Delitto e castigo” non è stata una passeggiata. Per leggerlo bisogna armarsi di concentrazione, bisogna immergersi, immedesimarsi nel personaggio, solo così le pagine scorreranno velocissime. Avrete esigenza di sapere, di scoprire cosa succederà.
In Delitto e Castigo Dostoevskij mette in scena la rappresentazione delle più profonde pulsioni dell’animo umano. In questo, come in tutti i suoi romanzi, l’autore indaga la tragedia della libertà umana. E’ lecito uccidere una persona per fini superiori? Raskòlnikov ne è fermamente convinto, finchè un giorno decide di uccidere due usuraie. Raskòlnikov possiede intelligenza e un tempo possedeva anche purezza, tuttavia lo vediamo cadere nella disperazione e non pentirsi; quasi perdere la ragione e non pentirsi; lo vediamo mentire, delirare, soffrire e non pentirsi. Proprio la mancanza di pentimento è la chiave che mette l’uomo di fronte a sé stesso. Invece Raskòlnikov decide di costituirsi perché oramai conscio del proprio fallimento e pieno di sensi di colpa: infatti egli non ha saputo accettare la sofferenza.
Delitto e castigo è anche una storia d’amore. La figura di Sonja è piena di luce. Pazientemente prova a ricondurre Raskòlnikov alla ragione, ma non lo fa con ricatti o promesse d’amore stucchevoli. Sonja compie i suoi potenti gesti in silenzio, mossa dall’amore e dalla fede.
Quindi, spero che queste poche parole vi abbiano mosso qualcosa dentro di voi, come questo libro ha fatto con me! Fatemi sapere cosa ne pensate voi del romanzo!